ERCKMANN-CHATRIAN
Binomio letterario, col quale presentarono la loro opera, quasi tutta scritta in collaborazione, i popolari romanzieri francesi Émile Erckmann (nato a Phalzbourg il 20 maggio 1822, morto a Luneville il 14 marzo 1899) e Alexandre Chatrian (nato a Abreschwiller il 18 dicembre 1826, morto a Villemomble il 3 settembre 1890). Iniziarono la loro collaborazione nel 1848 con le novelle raccolte poi nel volume Histoires et contes fantastiques (1849), giungendo a una singolare fusione di spiriti e di stile, certamente favorita dalla comune origine alsaziana. La materia delle loro opere, tutte di accesa intonazione popolarescamente democratica, trassero in parte dalla storia dell'epoca napoleonica (Madame Thérèse, 1863; Histoire d'un paysan, 1868-70; Histoire d'un conscrit de 1813, 1864; Waterloo, 1865, ecc.), in parte, e soprattutto, dalla vita del popolo nella loro regione (Conte de la Montagne, 1860; Contes des bords du Rhin, 1863; Contes populaires, 1866; Maître Gaspard Fix, 1876; Contes Vosgiens, 1877; ecc.). Sul testo di melodrammi ricavati da Les deux frères (1873) e L'ami Fritz (1864), compose Mascagni le due note opere I Rantzau e L'amico Fritz.