ERETO (Erētum)
Città sabina, situata sulla via Salaria, nel punto di congiunzione con la via Nomentana, a circa 27 chilometri da Roma. Data la sua posizione, al confine della Sabina col territorio occupato da Roma, fu spesso teatro delle lotte fra i due popoli fin dal tempo dei Tarquinî, ma decadde rapidamente durante la repubblica, quando il territorio sabino fu assimilato a Roma: il suo agro fu annesso a quello della vicina Nomento. Il nome restò legato a una stazione della via Salaria; il sito preciso è incerto.
Bibl.: Ph. Cluverius, Italia Antiqua, Leida 1624, p. 667; Chaupy, Maison de Campagne d'Horace, Roma 1767-69, III, pp. 85-92; A. Nibby, Analisi dei dintorni di Roma, II, Roma 1848, p. 143; W. Gell, topography of Rome and its Vicinity, Londra 1846, p. 201 segg.