Hobsbawm, Eric John Ernest
Storico inglese (n. Alessandria d’Egitto 1917). Visse a Vienna e a Berlino e giunse agli studi universitari alla scuola di M. Dobb; a Cambridge assunse l’incarico di lettore presso il Birkbeck college (1947). Prof. di storia economica e sociale (dal 1970) all’univ. di Londra. Visiting professor in diverse università (Stanford, Massachusetts institute of technology, Unam, Collège de France), è stato anche prof. presso la New school for social research di New York (1984-89). Co-fondatore di Past&Present ed editorialista (1952-87), membro onorario dell’Accademia americana di arti e scienze (1971), è stato inoltre membro del Comitato scientifico del ministero dell’Educazione nazionale in Francia. Nel 2003 ha ricevuto il premio Balzan per la storia europea del 1900. Di orientamento marxista, già nella sua prima opera, Labour’s turning point 1880-1900. Extracts from contemporary sources (1948), H. ha posto le basi di quegli studi sulle classi popolari, poi sviluppati in Labouring men. Studies in the history of labour (1964; trad. it. 1972) che lo hanno consacrato storico della Rivoluzione industriale con una visione generale della storia della società. Tra le sue ultime opere: Age of extremes. The short twentieth century 1914-1991 (1994; trad. it. 1995); On history (1997); Uncommon people (1998); Intervista sul nuovo secolo (a cura di A. Polito, 2000); la sua autobiografia Interesting times: a twentieth century life (2002; trad. it. 2004); Globalisation, democracy and terrorism (2007).