Regista tedesco (Amburgo 1891 - Berlino 1966); esordì ad Amburgo nel 1918 come regista ai Kammerspiele; nel 1922 fu a Monaco, dove collaborò tra l'altro con il giovane B. Brecht, e dal 1923 a Berlino, dove iniziò a collaborare con C. Neher. Le sue realizzazioni, notevoli per uno stile originale, che si ispirava al naturalismo, furono ostacolate dal regime nazista. Nel 1945 assunse la direzione dei Kammerspiele di Monaco, fu poi regista dello Hebbeltheater di Berlino (1947) e quindi del Berliner Ensemble di Brecht-Weigel sin dalla fondazione. Dal 1931 fu attivo anche come regista cinematografico: Fünf von der Jazzband (1932); Pygmalion (1935); ... nur ein Komödiant (Il re dei commedianti, 1935); Mädchenjahre einer Königin (1936); Unser Fräulein Doktor (La signorina professoressa, 1940); Affaire Blum (1948), su un caso di antisemitismo degli anni Venti; Die Dame in Schwarz (1951); Vor Gott und den Menchen (1955).