PRZYWARA, Erich
Pensatore religioso, gesuita; nato a Kattowitz (Katowice, Slesia superiore) il 12 ottobre 1889, morto a Post Murnau il 28 settembre 1972. Dal 1922 operò soprattutto a Monaco, tenendo corsi e conferenze, collaborando a varie riviste (tra l'altro a Stimmen der Zeit) e raccogliendo il frutto di tale attività in numerosi volumi.
La vastissima produzione di P. spazia dalla teologia alla filosofia, alla letteratura, alla spiritualità; essa inoltre trasporta con sé e reinterpreta una quantità enorme di vario materiale erudito. Tutto ciò però non incide sul carattere profondamente unitario di tale produzione, il quale è dato, oltre che dalla costante ispirazione religiosa, da alcuni convincimenti teorici che essa alimenta: innanzi tutto il principio dell'analogia entis, per cui, secondo il canone del IV Concilio Lateranense cui P. si richiama, "per quanto grande sia la somiglianza che si possa notare tra creatore e creatura, si deve sempre notare tra essi una dissimiglianza ancora più grande" (cfr. Analogia entis. Metaphysik, Monaco 1932, Einsiedeln 19622 [come vol. III delle Schriften]; e, trasposto sul piano spirituale, Deus semper maior. Theologie der Exerzitien, 3 voll., Friburgo i. B. 1938). A questo principio si connette strettamente, sì da rappresentare con esso l'unica e unitaria struttura della teologia, il principio dell'analogia fidei, che P. non interpreta, dunque, nel senso barthiano, come "conoscere analogo nella fede", bensì - secondo la comprensione origeniana - come ricerca orientata da, e tesa verso, il significato complessivo di tutte le espressioni dei testi rivelati (cfr. Alter und neuer Bund. Theologie der Stunde, Vienna-Monaco 1956). Dal modo in cui P. intende questi due principi e li connette discende poi il convincimento che la mediazione di uomo e Dio vada cercata non in una struttura metafisica, bensì in un'interpretazione della storia (cfr. Mensch. Typologische Anthropologie, Norimberga 1958; trad. it., Milano 1968). Tra le altre opere: Eucharistie und Arbeit, Friburgo i. B. 1917; Religionsphilosophie katholischer Theologie, Oldenburg-Monaco-Berlino 1927; Das Geheimnis Kierkegaards, ivi 1929; Ringen der Gegenwart, 2 voll., Augusta 1929; Kant heute. Eine Sichtung, Oldenburg-Monaco-Berlino 1930; Augustinus. Die Gestalt als Gefüge, Lipsia 1934; Crucis Mysterium. Das Christlische heute, Paderborn 1939; Hölderlin, Norimberga 1949; In und Gegen. Stellungnahmen zur Zeit, ivi 1955; Idee Europa, ivi 1956; Kirche in Gegensätzen, Düsseldorf 1962; Augustinisch. Ur-Haltung des Geistes, Einsiedeln 1970.
Bibl.: L. Zimny, E. Przywara. Sein Schrifttum 1912-1962 (bio-bibliografia con introd. di H. U. von Balthasar), Einsiedeln 1963; V. Mathieu, E. Przywara nella filosofia d'oggi, introd. alla trad. it. di Mensch, cit., pp. 2-34; B. Gertz, Glaubenswelt als Analogie. Die theologische Analogie-Lehre. E. Przywaras und ihr Ort in der Auseinandersetzung un die analogia fidei, Düsseldorf 1969; R. Stertenbrink, Ein Weg zum Denken. Die analogia entis bei E. Przywara, Salisburgo-Monaco 1971; J. Teran Dutari, Christentum und Metaphysik. Das Verhältnis beider nach der Analogielehre E. Przywaras, Monaco 1973; E. Mechels, Analogie bei E. Przywara und Karl Barth. Das Verhältnis von Offenbarungstheologie und Metaphysik, Neukirchen-Vluyn 1974.