STAGNELIUS, Erik Johan
Poeta romantico svedese, nato a Gärdslösa il 14 ottobre 1793, morto a Stoccolma il 3 aprile 1823. Figlio di un pastore che fu più tardi elevato alla carica di vescovo di Kalmar, nel 1815 entrò come segretario al Ministero del culto e visse solitario, all'infuori delle varie scuole in cui il romanticismo svedese si divise.
Sensitivo, malato, infine vittima dell'alcool e dell'oppio, esordì con poesie d'ispirazione oraziana-ovidiana e di tipo ancora settecentesco ma di tono morbido, voluttuoso e subì il fascino di un romanticismo "gotico ed eroico" alla Oehlenschläger, secondo le tendenze che in Svezia propugnava il Geijer (v. le tragedie Sigurd Ring, Wisbur, il frammento epico Gunlög: rimaste inedite, finché egli visse). In seguito si esaltò invece sempre più in un romanticismo mistico con un ricco e caldo color sensuale, alla Chateaubriand (v. la raccolta Lilior i Saron, 1821-22, che comprende, insieme con il maggior gruppo delle sue liriche, la tragedia religiosa Martyrerna). In un ultimo periodo parve volgersi verso un senso nuovo della realtà, con accenti qualche volta umoristici ispirati a una sensuale gioia di vivere (v. il dramma antico Bacchanterna, 1822, il poemetto Blenda e il dramma romantico Thorsten Fiskare, postumi). Ma la parte più viva della sua opera resta quella del periodo religioso. Lo St. s'impegnò a fondo nel suo pensiero religioso, ne trasse tutto un sistema mistico-neoplatonico, a cui diede espressione frammentaria anche in molti brevi scritti in prosa. E dalla sua vena poetica elegiaca e melodiosa, che l'immaginazione istintivamente gli coloriva di morbida sensualità, scaturirono canti illuminati da una singolare mistica luce e pieni di armoniosa bellezza.
Ediz.: Ediz. critica Samlade Skrifter, a cura di F. Boök, voll. 5 Stoccolma 1911-19.
Bibl.: I. B. Simonsson, E. I. S., Lund 1909; F. Böök, E. I. S., Stoccolma 1919; S. Cederblad, Studier i S. romantik, Upsala 1924; A. Nilsson, Svensk romantik, den platonska strömningen, Lund 1916; id., Kronologien i S. diktning, Upsala 1926.