ERMOGENE (‛Ερμογένης)
Ceramista attico, il cui nome ricorre su diciannove tazze, tutte a figure nere, della seconda metà del sec. VI a. C. E. appartiene al gruppo dei ceramisti a piccole figure o miniaturisti. Talora è all'esterno solo la firma, talora sono, pure all'esterno, una testa muliebre o la quadriga di un apobate, in un caso due leoni, in un altro una gallina. In una tazza, già della collezione Canino, ora perduta, sono nel medaglione interno due corridori.
Bibl.: J. C. Hoppin, A handbook of Greek black-figured vases, Parigi 1924, p. 118 segg.; G. Perrot e Ch. Chipiez, Histoire de l'art dans l'antiquité, X, Parigi, 1914, p. 226.