BAZZARO, Ernesto
Scultore, nato a Milano il 29 maggio 1859 e ivi domiciliato. Studiò nell'Accademia di Brera e seguì quel movimento impressionista che, movendo dal Grandi, segnò nella scultura italiana una data importante. La sua statua Madre suscitò vivaci polemiche per la novità della concezione e della tecnica. Con la Vedova (Galleria nazionale d'arte moderna di Roma) vinse il premio Principe Umberto nel 1892. Eseguì parecchi monumenti pubblici tra cui quello di Giuseppe Garibaldi a Monza. Sue opere notevoli: Esaurimento (1894), La trovatella (1899; museo di Dresda), Primavera Ellenistica (1910; collezione Logis).
Bibl.: O. Roux, E. B., in Natura e Arte, 1895-96, p. 184 segg.; N. Salvaneschi, E. B., Milano 1921; A. Colasanti, Catalogo della Galleria nazionale di arte moderna, Roma s. a.; G. Nicodemi, E. B., in Cronache d'arte, Bologna 1924, p. 50 segg.