Scrittore spagnolo, noto anche con lo pseudonimo di Gecé (n. Madrid 1899 - m. 1988); autore di saggi di cultura e di storia. Il suo volume Yo, inspector de alcantarillas (1928) inaugurò in Spagna la letteratura freudiana. Nel campo della critica umanistica, ha pubblicato En torno al casticismo de España (1929) ed El belén de Salcillo en Murcia (1934), in quello della saggistica politica fiancheggiatrice del movimento falangista, il Genio de España (1932). Tra le sue ultime opere si ricordano Madrid nuestro (1944) e Maravillosa Bolivia (1957).