ERNESTO principe elettore di Sassonia
Nato a Meissen il 24 marzo 1441, morto il 26 agosto 1486. Ebbe la dignità elettorale alla morte del padre Federico il Placido e insieme col fratello Alberto l'Animoso entrò in possesso dei beni della famiglia Wettin nella regione di Meissen. Dopo la morte senza eredi di Guglielmo di Turingia, loro zio, i due fratelli riunirono ancora una volta per pochi anni tutti i territorî dei Wettin. Ma nel 1485 si addivenne a una nuova divisione, che fu confermata dall'imperatore. E. ebbe la Sassonia con la dignità elettorale e una parte della Turingia, con le città di Altenburg, Coburgo, Gotha, Eisenach, Weimar, Saalfeld e Wartburg. Jena gli fu ceduta più tardi da Alberto. A differenza di suo fratello Alberto, E. si tenne piuttosto in disparte dalle questioni politiche, cercando invece, con ottimo risultato, di attrarre sotto la sua influenza importanti vescovadi tedeschi. Dei suoi figli, Ernesto fu postulato arcivescovo di Magdeburgo e di Halberstadt; Alberto, fu eletto nel 1482 arcivescovo di Magonza. Federico il Saggio e Giovanni il Costante gli succedettero ed ebbero parte importante nella storia della Riforma.
Bibl.: C. W. Böttiger e Th. Flathe, Gesch. von Sachsen, 2ª ed., Gotha 1867, pp. 397-409; Th. Flathe, in Allg. deutsche Biogr., VI, pp. 301-302; E. Hänsch, Die Wettinische Hauptteilung von 1485, ecc., Lipsia 1901.