KÖRTING, Ernst
Ingegnere, nato il 12 febbraio 1842 a Hannover, ivi morto il 4 gennaio 1921. Giovanissimo, durante gli studî, frequentò l'officina del gasometro della città natale, diretto da suo padre: nel 1858 entrò nel politecnico di Hannover e nel 1864 superò l'esame di stato nel ramo ferroviario. Quale ingegnere della Schweizerische Gasgesellschaft impiantò nel 1865-66 l'officina del gas a Pisa, poi, dopo aver passato qualche tempo ai servizî della Nord-Ost-Bahn di Zurigo, si trasferì a Vienna, dove ebbe da Alexander Friedmann l'incarico di diffondere un iniettore in Italia e nell'Inghilterra. Nel 1871, insieme col fratello Berthold, fondò una società, rapidamente sviluppatasi, che nei primi tempi costruì essenzialmente iniettori (tra i quali particolarmente apprezzato quello doppio, ideato nel 1876), esaustori e varî apparecchi a vuoto e ad aria compressa, destinati soprattutto alle ferrovie. Nel 1881 incominciò a occuparsi di motori a scoppio; dalla collaborazione con l'ing. Lieckfeld nacque il motore a due tempi, con distribuzione a valvole, costruito per potenze fino a 500 cavalli. La società Körting dovette aprire succursali in varî stati d'Europa e d'America. Il K. curò specialmente la succursale italiana; in Italia si stabilì fra il 1893 e il 1896 e vi ritornò nel 1903.
Bibl.: Autobiografia, in Matschoss, Beiträge zur Geschichte der Technik und Industrie, I (1909).