• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

LAAS, Ernst

di Guido Calogero - Enciclopedia Italiana (1933)
  • Condividi

LAAS, Ernst

Guido Calogero

Pensatore, nato a Finsterwalde il 16 giugno 1837, e ivi morto il 25 luglio 1885. Dal 1872 professore all'università di Strasburgo, fu il principale rappresentante, con F. Jodl, del positivismo tedesco della seconda metà dell'Ottocento.

L'opera più notevole del L. è Idealismus und Positivismus (I, Die Prinzipien des Idealismus und des Positivismus, Berlino 1879; II, Idealistische und positivistische Ethik, ivi 1882; III, Idealistische und positivistische Erkenntnistheorie, ivi 1884). Larga parte ha in essa, come negli altri minori scritti del L., la revisione critica dei precedenti sistemi di pensiero, anzi la ricostruzione dell'intera storia della filosofia, dal L. concepita come incessante conflitto del motivo positivistico con quello idealistico o platonico. Non senza tracce d'idealismo è d'altronde lo stesso positivismo del L., che trova il suo primo antecedente nel correlativismo di Protagora e considera come suoi classici non solo J. Stuart Mill ma anche Hume, come questi restringendo ogni sapere all'immediata esperienza, pur senza svalutarla scetticamente.

Bibl.: R. Hanisch, Der Positivismus von E. L., diss., Halle 1902; D. Gjuritz, Die Erkenntnistheorie des E. L., diss., Lipsia 1903; J. Kohn, Der Positivismus von E. L., diss., Berna 1907.

Vedi anche
Paulsen, Friedrich Paulsen ‹pàulʃën›, Friedrich. - Filosofo (Langenhorn, Schleswig-Holstein, 1846 - Steglitz, Berlino, 1908), prof. (dal 1875) nell'univ. di Berlino; contribuì largamente al risveglio dell'interesse per i problemi filosofici, soprattutto con la sua Einleitung in die Philosophie (1892), opera molto nota ... Meinong, Alexius von Meinong ‹màinoṅ›, Alexius von. - Filosofo e psicologo (Leopoli 1853 - Graz 1920). Dopo un periodo di studio dominato da interessi storici, si dedicò alla filosofia, sotto la guida di F. Brentano. Dal 1882 all'univ. di Graz, vi fondò tra il 1886 e il 1887 il primo laboratorio di psicologia sperimentale ... Brentano, Franz Filosofo tedesco (Marienberg 1838 - Zurigo 1917), nipote di Clemens; dapprima sacerdote cattolico, abbandonato il cattolicesimo, insegnò (1872) filosofia a Würzburg e dal 1874 al 1895 a Vienna. In contrapposizione all'impostazione kantiana, Brentano, Franz riprende suggestioni aristoteliche e scolastiche, ... Frege, Gottlob Frege ‹fréeġë›, Gottlob. - Filosofo e matematico tedesco (Wismar 1848 - Bad Kleinen, Meclemburgo, 1925); insegnò lungamente a Jena; erano gli anni in cui scienziati illustri come K. Weierstrass, J. W. R. Dedekind, G. Cantor davano grande impulso alle ricerche sui fondamenti della matematica. I lavori ...
Altri risultati per LAAS, Ernst
  • Laas, Ernst
    Dizionario di filosofia (2009)
    Filosofo tedesco (Fürstenwalde 1837- Strasburgo 1885). Insegnò nell’univ. di Strasburgo (dal 1872); fu, con Jodl, il principale rappresentante del positivismo tedesco della seconda metà del sec. 19°. La sua opera più notevole è Idealismus und Positivismus (3 voll., 1879-84), in cui interpreta l’intera ...
  • Laas, Ernst
    Enciclopedia on line
    Filosofo (Fürstenwalde 1837 - Strasburgo 1885), prof. all'univ. di Strasburgo (dal 1872); fu, con F. Jodl, il principale rappresentante del positivismo tedesco della seconda metà del sec. 19º. L'opera sua più notevole è: Idealismus und Positivismus (3 voll., 1879-84). Da ricordare anche l'importante ...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali