PLATNER, Ernst
Filosofo e medico tedesco, nato a Lipsia l'11 giugno 1744, ivi morto il 27 dicembre 1818. Dal 1770 professore nella facoltà medica della sua città, insegnò anche filosofia, divenendone nel 1801 professore.
Tra i suoi scritti il più notevole è quello intitolato Philosophische Aphorismen (voll. 2, Lipsia 1776-82: nuova edizione del vol. I, ivi 1784; terza edizione complessiva, ivi 1793-1800), attraveno le cui varie redazioni è possibile seguire l'evoluzione speculativa dell'autore. Prima seguace del Leibniz, se ne distaccò a poco a poco, tendendo a una visione della vita che oscillava tra un deciso scetticismo e un'accettazione delle idee illuministiche, specie nel campo del deismo. Interessanti, infine, sono le critiche che il P., nell'ultima edizione degli Aphorismen, mosse acutamente contro molti punti problematici della filosofia kantiana.
Bibl.: M. Heinze, E. P. als Gegner Kants, Lipsia 1880; P. Rohr, P. und Kant, Gotha 1890; P. Bergemann, E. P. als Moralphilosoph und sein Verhältnis zur kantischen Ethik, Halle 1891; H. Schultz, E. P., Lipsia 1911; E. Bergmann, P. und die Kunstphilosophie d. 18. Jahrhunderts, Lipsia 1913. Ulteriore bibliografia in Allg. deutsche Biogr., XXVI, Lipsia 1888, p. 259, e in Ueberweg, Grundr. d. Gesch. d. Philos., III, 11ª ed., Berlino 1924, p. 706.