DOBSCHÜTZ, Ernst von
Storico del cristianesimo e teologo protestante tedesco, nato a Halle il 9 ottobre 1870, e ivi insegnante di teologia nell'università fridericiana. Egli rappresenta un indirizzo storico esegetico moderato, per quanto indipendente da ogni dogma. Prese le mosse da Ritschl e Harnack, ha svolto in piena autonomia la sua attività approfondendo soprattutto questioni filologiche.
Le sue opere principali si riferiscono agli apocrifi petrini (Lipsia 1893), al Decretum gelasianum (Lipsia 1899), alle leggende sull'immagine di Cristo (Lipsia 1899), all'età apostolica (Die urchristl. Gemeinde, Lipsia 1902; Probleme des apost. Zeitalters, Lipsia 1904; Das apost. Zeitalter, 2ª ed., Tubinga 1920), all'esegesi della lettera ai Tessalonicesi (Gottinga 1909), all'apostolo Paolo (Halle 1926-27). Recentemente ha concentrato la sua attività a raccogliere un vasto Corpus hellenisticum, ad illustrazione del Nuovo Testamento.
Bibl.: Notizia autobiografica in: Die Religionswissenschaft der Gegenwart, a cura di E. Stange, V, Lipsia 1928, pp. 31-62.