WERTHEIM, Ernst
Ostetrico e ginecologo, nato a Graz il 21 febbraio 1864, morto a Vienna il 15 febbraio 1920. Allievo di F. Schauta, prima a Praga (1891) poi a Vienna (1901), dal 1897 primario ginecologo nell'ospedale Königin Elisabeth, nel 1910 fu chiamato alla cattedra nella 2a clinica ostetrico-ginecologica, aumentando la fama, già acquistatasi prima, come operatore e ricercatore.
Dal lato biologico il suo nome è legato alla blenorragia: coltivò il gonococco, usando le piastre di agar-sangue; introdusse la colorazione dei gonococchi nei tessuti; dimostrò che la blenorragia non è solo una malattia delle mucose, ma invade i tessuti profondi utero-tubarici. Dal lato operativo notevoli sono i contributi alla cura del prolasso, per il quale ideò l'interposizione uterina vescico-vaginale e la fissazione della portio ai legamenti utero-sacrali; fama mondiale ebbe l'operazione per il cancro dell'utero, alla quale applicò i dettami della chirurgia generale di asportare col focolaio neoplastico la più gran parte dei tessuti circostanti e le ghiandole linfatiche regionali. Raccolse la somma della sua preparazione anatomica e dell'esperienza clinica al riguardo nella monografia: Die erweiterte abdominale Operation bei Carcinoma Colli Uteri auf Grund von 500 Fällen, Berlino-Vienna 1911.