Eschine
Politico e oratore greco (Atene 390 ca.-Rodi dopo il 330 a.C.). Inviato con una missione nel Peloponneso (348) per costituire una lega contro la Macedonia, dopo il fallimento di questo tentativo E. passò al partito filomacedone e si convertì all’idea di un accordo con Filippo. Accusato da Demostene di corruzione, dimostrò la propria innocenza ma dovette lasciargli la guida della vita pubblica. Si oppose alla proposta di incoronazione di Demostene, ma fu sconfitto dall’avversario; quindi andò in volontario esilio in Asia, a Efeso e a Rodi, dove poi morì.