esclamare
Il verbo è usato due volte nel Convivio: in IV XXIX 4 A la prima questione risponde Giovenale ne l'ottava satira, quando comincia quasi esclamando...; in II II 5 E quasi esclamando... dirizzai la voce mia in quella parte onde procedeva la vittoria del nuovo pensiero... e cominciai a dire:
‛ Voi che 'ntendendo il terzo ciel movete ', in cui sembra usato nel senso di " proclamare, affermare, dire in tono solenne ". Nella Commedia appare solo come variante: esclame per chiame, in Pg XXII 38.