Tra i vari e. esistenti a Roma (per i pretoriani, per le coorti dei vigili ecc.), il più noto è quello della VII cohors vigilum, trovato nel 1866 in Trastevere: è una casa privata adattata a caserma, con un atrio attorno al quale si aprono vari locali.
Era, presso i Romani, il luogo che corrisponde esattamente al nostro "corpo di guardia". Come tale doveva esistere per tutti i reparti dell'esercito romano; così anche, sul Palatino, di una certa importanza doveva essere l'escubitorio della coorte pretoriana. Maggiore notorietà, sotto tal voce, hanno ...
escubitore
escubitóre s. m. [dal lat. excubĭtor -oris, der. di excubare «dormir fuori, vigilare»]. – Nell’antica Roma, sentinella notturna nell’esercito e nel palazzo imperiale.