• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

ESOFAGITE

di Leonardo ALESTRA - Enciclopedia Italiana (1932)
  • Condividi

ESOFAGITE

Leonardo ALESTRA

. Infiammazione della mucosa esofagea, generalmente prodotta da deglutizione di sostanze irritanti o di corpi pungenti (frammenti d'ossa, spine di pesce, spilli). Se si sono deglutite sostanze molto caustiche (alcali, acidi), si producono ulcerazioni in tutta la mucosa, ma prevalentemente in vicinanza del cardias. I sintomi nelle infiammazioni superficiali sono scarsi: talvolta si hanno dolori retrosternali nella deglutizione, la sensazione come se il bolo s'arrestasse, sensazione di stenosi da spasmo muscolare riflesso. Se si sono prodotte ulcerazioni, i dolori sono più intensi, e così i disturbi della deglutizione, che può diventare impossibile. Se le lesioni sono profonde, si può avere la rottura dell'esofago con infiammazione secondaria del mediastino. Una forma grave di esofagite è quella purulenta dovuta a flogosi suppurativa della sottomucosa che può essere circoscritta (ascesso) o diffusa (flemmone). Il pus finisce col vuotarsi nel lume esofageo. Cause: corpi estranei rimasti infitti nell'esofago o focolai purulenti periesofagei. La terapia consiste, secondo la gravità della lesione, nel somministrare vivande liquide, poco condite, o nel sospendere addirittura ogni nutrimento per bocca alimentando gl'infermi per via rettale; nel dare pezzettini di ghiaccio, nell'uso di anestetici (codeina, cocaina, morfina). Se si sono prodotte ulcerazioni bisogna prevenire il raggrinzimento cicatriziale facendo (dopo una quindicina di giorni) ripetuti sondaggi dell'esofago o lasciando la sonda in permanenza per qualche tempo (vedi esofago).

Vedi anche
organo enterico Voluminosa ghiandola di Crostacei, Aracnidi e Limulus, detta anche fegato o epatopancreas; secerne succhi digerenti, ma ha anche la funzione di assorbire le sostanze digerite. infiammazione In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente di questo processo è la neutralizzazione dell’agente lesivo o la delimitazione della lesione ... pus In patologia, essudato più o meno denso, di solito cremoso, talora semisolido, per lo più giallastro o di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni processi flogistici (flogosi purulente). Il p. è formato da essudato plasmatico ricco di leucociti più o meno degenerati (corpuscoli del p.), di frammenti ... endoscopia Procedimento che, per mezzo di un particolare strumento ( endoscopio) munito di apparati ottici e di illuminazione che si introduce per via naturale o artificiale, consente la visione (diretta o indiretta) della superficie interna di condotti naturali, di organi cavi comunicanti con l’esterno, di cavità ...
Tag
  • INFIAMMAZIONE
  • DEGLUTIZIONE
  • ULCERAZIONI
  • MEDIASTINO
  • ESOFAGO
Altri risultati per ESOFAGITE
  • esofagite
    Dizionario di Medicina (2010)
    Maria Cristina Morelli Processo infiammatorio dell’esofago di gravità variabile, da forme lievi a forme severe con erosioni e ulcerazioni della mucosa. Cicatrizzando l’ulcerazione può determinare restringimento del viscere. L’infiammazione cronica può portare alla sostituzione del normale epitelio ...
Vocabolario
eṡofagite
esofagite eṡofagite s. f. [der. di esofago, col suff. medico -ite]. – Infiammazione dell’esofago, a decorso acuto o cronico, che si manifesta con deglutizione dolorosa, difficile o impossibile, e talvolta con emorragia, di tipo diverso...
eṡofagismo
esofagismo eṡofagismo s. m. [der. di esofago]. – In medicina, spasmo dell’esofago, che si manifesta con deglutizione dolorosa e senso di arresto del cibo deglutito; è determinato da lesioni della mucosa esofagea, stati tossici, nevrotici...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali