essenziale
. Nel senso di " proprio dell'essenza, della natura, della sostanza " di una cosa, ricorre due volte in Dante. Sinonimo di ‛ sostanziale ' (cfr. il latino essentialis) e opposto ad ‛ accidentale ', il termine indica tutto ciò che è connesso naturalmente all'essenza (cfr. Tomm. Verit. 25 1 ob. 3 " quidquid convenit alicui inquantum huiusmodi, est ei essentialis ").
In Cv III XI 7 essenziali passioni indicano le ‛ affezioni ' della sostanza o essenza (v. ESSENZA). In IV XVI 9 li principii essenziali sono quelle nozioni che, rientrando nella definizione, individuano i fondamenti ontologici dell'essenza di una specie, secondo genere e differenza (nel caso dell'uomo: l'esser egli ‛ animale ', cioè il genus, e ‛ razionale ', cioè la differentia, la quale coincide con la forma o essenza specifica della specie).