estrapolazione
estrapolazione stima del valore approssimato di una funzione o, più in generale, di una legge matematica empirica, per valori esterni all’intervallo entro il quale si hanno dati certi, ricavati da osservazioni o misurazioni. In statistica, è il procedimento mediante il quale, date alcune coppie di valori (xi, yi) di due variabili X e Y, osservate sperimentalmente in un intervallo [a, b], si determinano i valori di Y in dipendenza di valori di X esterni all’intervallo di osservazione. Può essere effettuata con metodi grafici o analitici e, insieme all’→ interpolazione e alla → perequazione, costituisce uno dei procedimenti per tradurre in termini matematici una relazione empirica e statistica. L’applicazione primaria di tale procedimento si ha nell’ambito delle serie temporali perché attraverso l’estrapolazione è possibile analizzare la proiezione di un fenomeno nel futuro e quindi effettuare delle previsioni statistiche. L’estrapolazione, i cui risultati sono comunque meno affidabili dell’interpolazione, presuppone che il fenomeno abbia una certa regolarità, che il modello funzionale, ottenuto per interpolazione, che lega le variabili X eY all’interno dell’intervallo [a, b] continui a sussistere anche al di fuori di tale intervallo e che non intervengano nel futuro cause perturbatrici che rendano inutilizzabile il modello stesso.