estrusione
estrusióne [Der. del part. pass. extrusus del lat. extrudere, comp. di ex "fuori" e trudere "cacciare, spingere"] [FTC] [MCC] (a) Lavorazione per deformazione plastica eseguita su materiali metallici al fine di ottenere barre, tubi, profilati vari, capsule; si effettua mediante macchine speciali (estrusori), esercitando sul materiale informe, posto in un robusto contenitore cilindrico, elevate forze di compressione per il tramite di un punzone (mandrino pressatore) collegato a potenti presse idrauliche, cosicché il materiale, spinto dal mandrino in una matrice o in una filiera, si deforma assumendo la forma voluta. (b) L'analoga lavorazione eseguita su materiali non metallici, dotati della proprietà di lasciarsi deformare plasticamente, quali materiali argillosi e materie plastiche. ◆ [GFS] Nella geologia, termine per indicare masse rocciose non plastiche emerse per fenomeni di corrugamento, tra formazioni in genere facilmente deformabili. ◆ [GFS] E. vulcanica: emissione lenta di lava degassata e viscosa da un apparato vulcanico, con costruzione di cupole di ristagno, domi e dossi lavici.