ETEOCLE ('Ετεοκλῆς, Eteŏcles)
Figlio di Edipo e fratello di Polinice: madre dei due fratelli fu Euriganeia, oppure, secondo una versione dei mitografi più recenti, Giocasta (v. edipo). Il nucleo della leggenda relativa ad E. sta nella celebre guerra dei sette contro Tebe e nella mutua uccisione dei due fratelli: leggende che, trattate già nell'antico poema ciclico, intitolato appunto Tebaide, ritornano poi di frequente e con varianti nella posteriore poesia epica e drammatica. Secondo la Tebaide, causa della strage fu la maledizione scagliata da Edipo sul capo dei figli: che essi avrebbero guerreggiato fra loro per l'eredità paterna e che avrebbero trovato la morte l'uno per mano dell'altro. I due fratelli, per stornare da loro la sorte, convennero di regnare in Tebe, alternandosi ogni anno l'uno all'altro. E., che era il maggiore (benché in ciò non siano concordi le versioni), tenne il regno per il primo, ma non volle cederlo a Polinice, il quale si rifugiò presso Adrasto, re di Argo, che gli promise aiuto. Fu allestita la grande spedizione de "i sette contro Tebe", perché, oltre ad Adrasto e Polinice, vi parteciparono altri cinque eroi. L'impresa fallì, stroncata dalla difesa di E.; venuti però i fratelli a tenzone, perdettero la vita. Il senato cittadino (al quale nelle versioni, più tarde, sottentra Creonte), ordinò onori ad E., difensore della patria, negando a Polinice la pace del sepolcro. Si narrava che Antigone avesse però trascinato poi il cadavere di Polinice sul rogo del fratello. Il duello di E. e Polinice, che era stato rappresentato sull'Arca di Cipselo (Paus., V, 19, 1) si trova spesso raffigurato, specialmente sulle urne etrusche.
Bibl.: F. A. Voigt, in Roscher, Lex. d. griech. u. röm. Myth., I, col. 1387 seg.; E. Bele, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., VI, col. 707 segg.; id., Thebanische Heldenlieder, Lipsia 1891, p. 106 segg.; C. Robert, Griech. Heldensage, III, i, p. 902 segg. - Per l'iconografia, v.: J. Overbeck, Gallerie, heroischer, ecc., Halle 1852, p. 135 segg.; H. Brunn e G. Körte, Urne Etrusche, Roma 1870 segg., II; Notizie degli scavi, 1892.