Etolia
Una delle regioni storiche della Grecia centrale. Abitata da eoli, dori e illiri, la regione subì un tentativo di occupazione, non riuscito, da parte di Demostene (426 a.C.); non molto dopo si dovette formare la Lega etolica. Ne erano membri tutte le città federate, etoliche o acquisite; alle sue assemblee (due all’anno) era affidata la decisione nelle questioni di maggiore importanza (pace, guerra, contributi ecc.). Nel 323 gli etoli parteciparono alla guerra di Lamia, e poi estesero la loro influenza nella Grecia centrale: occuparono Delfi (tra il 301 e il 298) e subito dopo difesero questa e la Grecia dai celti: furono perciò ammessi nell’anfizionia (278). Accresciutasi la loro potenza, inaugurarono una politica marittima fondata sulla pirateria e sull’immunità concessa ad alcune città di mare (Delo, Mileto, Chio, Mitilene ecc.) in cambio del riconoscimento dell’egemonia etolica. Il declino cominciò con l’alleanza tra Filippo V il Macedone e gli achei contro di loro (220-217). In mano ai romani (dopo il 190), l’E. perse ogni importanza politica.