Scrittore italiano (La Spezia 1884 - Milano 1971). Fondò nel 1911 la rassegna d'arte e di letteratura L'Eroica, e più tardi l'omonima casa editrice; ha pubblicato numerosi volumi di narrativa (La siepe di smeraldo, 1920; Le sette lampade accese, 1921; Il regno perduto, 1928; Un uomo, 1934; Luci nella notte, 1953, ecc.), di poesia (Il poema del mare, 1928, ecc.) e di saggistica (Gabriele D'Annunzio, 1923; Come visse e come morì Vittorio Locchi, 1937; Pascoli, 5 voll., 1937-1955; Vita di Guglielmo Massaia, 2 voll., 1943; Leopardi, 4 voll., 1946-1948, ecc.), informati a uno spiritualismo celebratore dei motivi eroici e "poetici" della vita, e caratterizzati da un fervore oratorio di ascendenza dannunziana.