FREYSSINET, Eugène
Ingegnere, nato a Objat (Corrèze) il 13 luglio 1879. Compiuti gli studî all'Ècole Polytechnique e a quella di Ponts et Chaussées, entrò nel servizio di quest'ultima amministrazione, in cui restò fino al 1914. In quel periodo progettò ed eseguì diversi ponti importanti di cemento armato ai quali applicò il suo originale sistema di disarmo mediante martinetti in chiave. Assunse quindi la direzione tecnica d'un'importante impresa per costruzioni in cemento armato, che tenne fino al 1928.
Ideò le coperture a vòlta con nervature esterne e intradosso liscio, nonché numerose altre forme di vòlte speciali: conoidiche e a profili diversi, e progettò e costruì un gran numero di ponti, tra cui quello di Plougastel sull'Elorne che detenne per molti anni il primato della maggior luce tra i ponti ad arco di calcestruzzo. In occasione di quest'opera egli compì originali ricerche sul ritiro dei calcestruzzi e sulle loro deformazioni viscose. Si occupò anche di numerose altre ricerche riguardanti i calcestruzzi, tra cui quelle sulla vibrazione, da lui già applicata fin dal 1917. Ma il campo nel quale il nome del F. e più universalmente noto è quello del calcestruzzo precompresso, del quale diede le prime realizzazioni pratiche ideando procedimenti ed apparecchiature originali per la messa in tensione delle armature, che hann0 trovato applicazione in molte opere di notevole importanza da lui progettate.
Altro lato notevole dell'attività del F. è la realizzazione di forme costruttive che nella loro espressività funzionale rappresentano esempi fra i più notevoli dell'architettura moderna, della quale egli può essere considerato un pioniere.