RENDU, Eugène
Pubblicista, nato a Parigi il 24 gennaio 1824, morto ivi nel 1903. Compiuti gli studi di diritto e di lettere, visitò l'Italia dove strinse relazioni con C. Balbo, M. D'Azeglio, V. Gioberti, G. Capponi, M. Tabarrini, R. Lambruschini e G. Ventura. Amico e ammiratore dell'Italia, ne caldeggiò in Francia la causa nazionale con molti articoli e opuscoli, alcuni dei quali ebbero risonanza nell'opinione pubblica europea. Cattolico dalle convinzioni religiose alleate alle idee più liberali, fu socio attivo del Cercle catholique scientifique et littéraire, fondato a Parigi nel 1840 da suo padre Louis-Ambroise e da L. Doubet insieme con Vatimesnil, H. Lacordaire, F. Ozanam; e nel 1848 collaborò assiduamente nell'Ère nouvelle, organo dei cattolici liberali francesi e paladino della causa italiana, fondato dal Lacordaire all'indomani della rivoluzione di febbraio. Ispettore dell'istruzione primaria a Parigi nel 1849, capo del personale di quella sezione nel 1854, dal 1860 ispettore generale, ebbe dal governo missioni in Inghilterra e in Germania. Deciso assertore dell'istruzione obbligatoria, fu avversario accanito della laicità dell'insegnamento. Dal 1854 compilò il giornale L'ami de l'enfance, dove più volte si occupò d'istituzioni scolastiche e prescolastiche italiane e nel 1858 dedicò a F. Aporti pagine di commossa ammirazione. Caduto il Secondo Impero, il R. non si schierò per la repubblica; e nel 1876 fu deputato monarchico di Pontoise al parlamento, ma per una sola legislatura.
Opere: d'indole politica: L'Italie et le public français (Parigi 1846); L'Italie devant la France (ivi 1849); Conditions de paix dans les Ètats romains (ivi 1849); L'Italie et l'empire de l'Allemagne (ivi 1859); L'Autriche dans la Confédération italienne (ivi 1859); L'empereur Napoléon III et l'Italie (ivi 1859), uscito anonimo e supposto di L.-É. de La Guéronnière che ne aveva avuto incarico dall'imperatore, ma composto per la maggior parte dal R.; La souveraineté pontificale et l'Italie (ivi 1862); Rome capitale et les Romains (ivi 1888).
D'indole pedagogico-scolastica: État de l'instruction primaire à Londres (Parigi 1852); De l'enseignement obligatoire (ivi 1853); L'éducation populaire dans l'Allemagne du nord (ivi 1855); Guide des salles d'asile (ivi 1860); Manuel de l'enseignement primaire (ivi 1861); Guide des écoles primaires (ivi 1864); Sept ans de guerre. L'enseignement libre à Paris (ivi 1887).
La corrispondenza del R. con italiani giace per lo più inedita negli archivî. Le sue lettere a G. Capponi sono pubblicate in Lettere di G. Capponi e d'altri a lui (Firenze 1882-1890), specialmente nei volumi III e IV. Le lettere di M. D'Azeglio al R. sono pubblicate dallo stesso destinatario con introduzione e note in L'Italie de 1847 à 1866. Correspondance politique de M. D'Azeglio (Parigi 1867).
Bibl.: J. Gay, Un siècle d'hist. ital., ecc., Parigi 1931, pp. 26-100.