Critico letterario e in particolare teatrale italiano (Milano 1876 - ivi 1966); fece parte della redazione de Il Convegno dalla fondazione agli anni delle discriminazioni razziali, più tardi collaboratore della Rivista di studi teatrali e di altri periodici. Ha curato numerose traduzioni da lingue antiche e moderne, e pubblicato pregevoli raccolte di saggi (Il comico di carattere da Teofrasto a Pirandello, 1950; Il lettore inquieto, 1964), intesi a mettere in luce il fondamento etico delle opere d'arte studiate.