EUPEN (A. T., 44)
Città del Belgio, situata nella regione boschiva del Hohe Venn, presso la Vesdre, affluente della Mosa, a poco meno di 300 m. s. m. Conta con la circoscrizione dipendente 25.000 ab. (cens. 1920), tedeschi di lingua e cattolici quasi per intero. Città piccola ma attiva e industriosa (industrie tessili), deriva importanza anche dalla sua posizione come nodo ferroviario e centro militare di confine. Anteriormente alle guerre napoleoniche apparteneva al ducato di Limburgo (Belgio austriaco), poi fu territorio francese, annesso alla Prussia nel 1814. Per il trattato di Versailles (1919) fu tolto allo stato germanico e attribuito, soprattutto per considerazioni militari, al Belgio, dal cui confine distava meno di 2 km.; un plebiscito ratificò la decisione, contro la quale la Germania tuttora protesta.
Eupen era prima della guerra capoluogo del distretto omonimo (Prussia Renana), il quale è stato annesso per intero al Belgio (kmq. 176).