eurosalvataggio
s. m. Intervento finalizzato a evitare situazioni di squilibrio che possano compromettere l’unione monetaria europea.
• Mentre i mercati continuano a interrogarsi sulla tenuta del sistema bancario spagnolo, dopo la crisi greca che portò all’eurosalvataggio dello scorso 8 maggio, il primo punto all’ordine del giorno riguardava i nuovi criteri da indicare alla Commissione europea come i fondamenti ai quali ancorare le nuove regole comuni per valutare deficit e debito dei membri dell’Unione. (Oscar Giannino, Messaggero, 18 giugno 2010, p. 1, Prima pagina) • Senza isterismi, con una visione serena e calma delle cose, [Silvio] Berlusconi deve imporre, ora che il suo superministro tra mille difficoltà è venuto a più saggi consigli, ora che la situazione spinge verso una coesione nazionale come premessa di un eurosalvataggio che riguarda anche l’occidente americano, il tema dirimente della crescita. (Giuliano Ferrara, Foglio, 12 agosto 2011, p. 1, Prima pagina) • Risanare la Ddr disastrata da [Erich] Honecker e da Mosca costa ancora alla Germania unita 100 miliardi di euro all’anno: moltiplicato 25 anni, altro che Grecia o eurosalvataggio. Eppure la beneficienza è vitale persino a Lipsia, la città più ricca dell’est tedesco, la «seconda Berlino» che attira tanti giovani d’ogni parte d’Europa. (Andrea Tarquini, Repubblica, 29 settembre 2014, p. 28, R2 Mondo).
- Composto dal confisso euro-3 aggiunto al s. m. salvataggio.