Vescovo di Laodicea dopo il 264 (m. nel 270); prima diacono in Alessandria, nella persecuzione di Valeriano (257) si distinse per l'aiuto ai cristiani imprigionati e curò la sepoltura dei martiri; prese parte al sinodo di Antiochia (264) riunito contro Paolo di Samosata. Festa, 3 luglio.