Annalista e traduttore romeno, logoteta alla corte del principe moldavo Vasile Lupu (1634-1653). Il suo Letopiseţul moldovenesc ("La cronaca moldava"), ora perduto, fu forse la prima cronaca scritta in lingua romena. Tradusse, fra l'altro, dal greco libri di legge, che entrarono a far parte della Carte românească de învăţătură de la pravitele împărăteşti şi de la giudeaţe (1646), nota come Pravile lui Vasile Lupu: codice legislativo ispirato a fonti bizantine e italiane, che rimase in vigore a lungo in Moldavia.