EUTURPA
Nome etrusco della Musa Euterpe. Essa appare in gara col cantore Phamu (Thamyris) su uno specchio da Bomarzo del Museo Gregoriano; inoltre in compagnia di Altria e Thalna, davanti a una figura maschile completamente rovinata, designata dall'iscrizione come Aiche, su uno specchio da Chiusi. Una variante, Euturpe, è data da un frammento di specchio di provenienza ignota, già nel Museo Borgia di Velletri. La dea è raffigurata accanto a Elinai (Elena) in abito nuziale, in presenza di Talmithe (Palamede), Ziumithe (Diomede) e dei due Atridi. Qui ha perduto il suo significato di Musa e appare come simbolo della bellezza e del piacere dell'amore.
Monumenti considerati. - Specchio da Bomarzo: Bunsen, in Ann. Inst., viii, 1836, p. 282 ss.; Mon. Inst., ii, tav. xxviii; Museum Etruscum Gregorianum, Roma 1842, 1, tav. xxv; E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1843-97, 4, p. 58 ss., tav. cccxxiii; A. Fabretti, C. I. L, 2412. Specchio da Chiusi: G. Micali, Monumenti Inediti a Illustrazione della storia degli Antichi Popoli Italiani, Firenze 1844, p. 123, tav. xx, 2; Ann. Inst., xv, 1843, p. 356 ss., xvii, 1845, p. 209; E. Gerhard, op. cit., 3, p. 185, tav. clxxxviii; A. Fabretti, C. I. I., 481. Frammento Borgia: F. Inghirami, Galleria Omerica, Fiesole 1831-36, 2, p. 52 ss., tav. cxli; E. Gerhard, op. cit., 3, p. 190, tav. cxcvi; A. Fabretti, C. I. I., 2511, tav. xliv; W. Corssen, Ueber die Sprache der Etrusker, Lipsia 1874-75, 1, p. 257 ss.
Bibl.: W. Deecke, in Roscher, I, col. 1439 s.