EVEZIONE (lat. evectio, da evĕho "porto via")
Tra le perturbazioni (v.), che l'attrazione del Sole esercita sul movimentodella luna intorno alla Terra, alcune hanno per effetto di modificare periodicamente la forma e la posizione dell'orbita lunare, altre di spostare, pure periodicamente, la Luna dal luogo che essa occuperebbe sopra l'orbita stessa, se l'azione del Sole non si esercitasse. Tra queste ultime, la più importante è quella nota sotto il nome di evezione, la quale risulta dall'effetto combinato di due ineguaglianze della prima classe: quella proveniente dall'irregolarità della progressione del perigeo lunare, e quella dovuta alle alterne oscillazioni del valore dell'eccentricità attorno al suo valore medio. Nonostante il suo valore cospicuo, che arriva a 76 minuti e mezzo di arco, l'evezione era sfuggita agli astronomi antichi, i quali fondavano la loro teoria della Luna solo su osservazioni di eclissi, quando cioè l'effetto di questa ineguaglianza si confonde con l'eccentricità. Osservando nelle quadrature, Ipparco riconobbe l'errore: la legge dell'evezione fu poi stabilita da Tolomeo.