VACHTANGOV, Evgenij Bogrationovič
Attore, regista e teorico del teatro russo. Nato a Vladikavkaz il 1° ebbraio 1883, morto a Mosca il 29 maggio 1922. Cominciò la sua carriera teatrale come organizzatore di spettacoli studenteschi. Nel 1910 era collaboratore del teatro di V. F. Kommissarževskaia. Nel 1910-1911 frequentò la scuola di A. I. Adašev; fu a Parigi, dove collaborò alla messinscena dell'Oiseau bleu al teatro Réjane, e, ritornato in Russia, nel 1911 entrò come attore nel "Teatro d'arte" di Stanislavskij. Nel 1913 vi aveva già funzioni di regista. Dal 1913 al 1916 lavorò come attore, regista e insegnante col Teatro d'arte; poi creò un proprio studio, il cosiddetto "Studio drammatico" partecipò allo studio ebraico "Habima". Scoppiata la Rivoluzione prese parte all'organizzazione di un teatro del popolo. Nel 1921 lo Studio drammatico, da lui diretto come 3° studio del Teatro d'arte, ebbe un proprio teatro a Mosca.
Nella sua attività d'attore e regista il V. fu esteriormente legato al Teatro d'arte, ma se ne allontanò col sempre suo maggiore interessamento per la Commedia dell'arte italiana. Anch'egli, come altri registi del suo tempo, fu animato dall'ambizione di fare un teatro teatrale; la messinscena di Dybuk ebbe come caratteristica la ritmizzazione del parlare e gestire ebraico, quella della Principessa Turandot l'idea di affidare agli attori non la rappresentazione dei personaggi della commedia gozziana, ma quella degli attori italiani che al loro tempo li avevano interpretati.
Bibl.: B. Zachava, Vachtangov i ego "Studija", Mosca 1930, 2ª ed. (con bibl.); E. Lo Gatto, Il teatro russo, Milano 1937.