EXAKESTIDAS (᾿Εξακεστίδας)
Incisore di conî monetali, lavorò esclusivamente a Camarina verso la fine del V sec. a. C.
La sua firma si legge, sulla linea d'esergo, al retro di un tetradracma con quadriga coronata da Vittoria, o sul dritto di un didracma con l'effigie del dio fluviale Hypparis. Artista locale, E. rivela evidenti influssi dei contemporanei incisori siracusani, specialmente di Euainetos, alla cui scuola dovette formarsi, probabilmente nel periodo in cui questi lavorò a Camarina. Varî coni, oltre quelli citati, sono stati attribuiti in via ipotetica ad E.; pare anzi, che, si debba leggere la sua firma persino su di un bronzetto della stessa città.
Bibl.: R. Weil, Die Künstlerinschriften der sicilischen Münzen, in XLIV Programm zum Winckelmannsfeste, Berlino 1884, p. 14, tav. II, 7-8; L. Tudeer, Die Tetradrachmenprägung von Syrakus, Berlino 1913, p. 249 s.; G. De Ciccio, Numismatic Circular, 1949.