ACCAME, Fabio
Nato a Loano (Savona) il 26 luglio 1812, fu nominato dottore aggregato al collegio giuridico dell'università di Genova nel 1845. Aggiunta nel 1848 nella facoltà giuridica la cattedra di diritto amministrativo, l'A. ne fu nominato reggente nell'ottobre 1849, effettivo nel settembre 1850 e ordinario nel gennaio 1863. Fu in relazione col Cavour. Collocato a riposo sul finire del 1870, morì in Genova il 21 giugno 1875.
Fu uno dei primi trattatisti di diritto amministrativo in Italia. Dalle lezioni di una parte del corso per l'anno accademico 1850-51 nacque il trattato Del diritto comunale, 2 ediz., Genova 1853; contemporaneamente appariva Della espropriazione in causa di pubblica utilità, Genova 1853. Collaboratore della genovese Gazzetta dei Tribunali, vi pubblicò, tra l'altro, Dell'imposta sulle professioni, arti liberali e sull'industria e commercio (IV [1852], n. 53). Insieme con N. Magioncalda l'A. diede in luce un vasto Trattato delle tasse di registro, Genova 1863.
Fonti e Bibl.: Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubbl. Istruzione, Fascicoli personali (1860-80), b. 3; Arch. di Stato di Genova, Università, Registro del Personale, n. 1508; L. Isnardi-E. Celesia, Storia della Università di Genova, II, Genova 1867, pp. 325, 397; Enrico del SS. Sacramento, Cenni storici e memorie della città di Loano, Genova 1878, pp. 336-337; N. Giuliani, Albo letterario della Liguria, Genova 1886, pp. 143, 144.