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Melquiot, Fabrice

Lessico del XXI Secolo (2013)
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Melquiot, Fabrice


Melquiot, Fabrice. – Autore teatrale francese (n. Modane 1972). Ha iniziato a lavorare come attore con la compagnia Millefontaines diretta da E. Demarcy-Mota, e contemporaneamente ha scritto i suoi primi testi radiofonici, per bambini, Les petits mélancoliques e Le jardin de Beamon (1998). Nel 2004 ha ritratto l’universo adolescenziale, descritto con sensibilità, humor e divertimento, con Bouli Miro,  cui hanno fatto seguito Bouli redéboule (2005) e Wanted petula (2007), primo spettacolo di teatro per ragazzi entrato a far parte del repertorio della Comedie française. Dopo L’inattendu (2002), sono andati in scena un amore drammaticamente diviso da una guerra, con  Le diable en partage (2002; opera pluripremiata nel 2003); l’intimità di una coppia, con Ma vie de chandelle (2004); una famiglia posta di fronte alla perdita di una persona cara, con Marcia Hesse (2005); tre solitudini di differenti generazioni, con Faire l’amour est une maladie mentale qui gaspille du temps et de l’énergie (2008). Nel 2010 M. ha scritto e messo in scena Tarzan boy, una riflessione sull’adolescenza. Oltre a continuare a scrivere per la radio racconti a puntate – Indja Kabul (2007), Toxic azteca songe (2008) –, ha pubblicato i suoi testi teatrali (tradotti in più lingue e rappresentati in più Paesi), libri di poesia (Graceful, 2005), una raccolta di racconti per bambini e adolescenti (Histoires célèbres et inconnues, 2007).

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