FALMOUTH (A. T., 47-48)
Città e porto di mare della Cornovaglia (Inghilterra). È situata in posizione amena sulla riva occidentale del maggiore tra i molti estuarî che si aprono nella costa sud della contea, su una penisola che sporge nell'estuario; all'estremità orientale di questa sorge il castello di Peudennis, celebre per l'assedio che sostenne durante la guerra civile. Falmouth è servita da un tronco della Great Western Railway. Contava 13.320 abitanti nel 1921. Fondata nel sec. XVII, per molto tempo ebbe grande importanza, quale punto di partenza della posta diretta all'Europa meridionale e alle Indie occidentali. È un attivo porto di scalo, quantunque il traffico vi sia ora in diminuzione; offre un eccellente riparo alle navi, anche molto grandi, e di recente vi sono state costruite due nuove darsene. Sul promontorio di S. Antonio, a E. dell'entrata nel porto, c'è un fanale di luce girevole, alto 72 piedi sull'acqua e visibile alla distanza di circa 225 km. Falmouth è frequentata da numerosi visitatori, anche per il clima mite e poco variabile. Le industrie vi sono rappresentate da cantieri navali, da officine meccaniche, da fabbriche di funi, ecc.; vi si esercita la pesca. Per mezzo di piroscafi è in comunicazione con Plymouth, Southampton, Londra, Penzance, Liverpool, Dublino.