ACORO, falso (dal gr. ἄκορος "pianta aromatica"; fr. flambe des marais; ted. Sumpfchwertlihe)
Con questo nome sì designa una specie della famiglia delle Iridacee, Iris (Xyphion) pseudo acorus L., che è frequente nei luoghi palustri dell'Europa, dell'Asia occidentale e dell'Africa settentrionale, e che presenta bei fiori di color giallo vivace. Nell'antichità per il suo succo astringente veniva usata come medicamento, ed è l'ἄκορος di Galeno e di Dioscoride. Il suo rizoma serve a sofisticare quello dell'Acoro vero (v. calamo aromatico), ma si riconosce per la mancanza di aroma, per il sapore astringente e per la diversa struttura: contiene un principio tossico, che ha una violenta azione emetocatartica: per questo deve considerarsi come pianta velenosa.