familiaritade
" Intrinsechezza ", " intimità di rapporti " con una persona, dovuta a parentela o amicizia: Cv I IV 11 questo è quello per che l'uomo buono dee la sua presenza dare a pochi e la familiaritade dare a meno, acciò che 'l nome suo sia ricevuto, ma non spregiato; IV 9, III I 2; è condizione necessaria a una reciproca conoscenza tra gli uomini: sanza conversazione o familiaritade impossibile è a conoscere li uomini (I VI 10).
In senso figurato indica la " consuetudine ", la " pratica " con una disciplina, ottenuta attraverso l'assiduo e amoroso studio di essa; tale è la F. che il filosofo acquista con la sapienza, ma si noti come nella mente di D. la direzione del rapporto è duplice e il moto affettivo ritorna dalla sapienza al filosofo: sì che familiaritade e manifestamento di benivolenza nasce tra loro (Cv III XI 8).