farad
farad 〈fàrad〉 [s.m. invar. Der. del cognome di M. Faraday] [MCS] [EMG] Unità di misura SI della capacità elettrica, di simb. F: ha la capacità di un f. un conduttore isolato (o un condensatore) il potenziale (o la differenza di potenziale fra le armature) del quale varia di un volt quando la carica varia di un coulomb. Si tratta di un'unità assai grande (la Terra, vista come un conduttore isolato, ha una capacità dell'ordine di soltanto 10-3 F) per cui nella pratica sono usati quasi esclusivamente i sottomultipli microfarad (μF=10-6 F) e picofarad (pF=10-12 F).