Fasci siciliani
Movimento insurrezionale sviluppatosi in Sicilia nel 1893 fra artigiani, zolfatari e contadini. Esso fu duramente represso da Crispi nel 1894: fu proclamato lo stato d’assedio nell’isola, negli scontri con le forze armate ci fu un centinaio di vittime, vennero eseguiti 2000 arresti. Il movimento fu spontaneo, anche se i suoi dirigenti (Giuseppe De Felice Giuffrida, Nicola Barbato, Rosario Garibaldi Bosco) si ispiravano a ideali socialisti e repubblicani, e fu originato da una situazione di grave disagio sociale, dovuta anche alla guerra delle tariffe con la Francia.