fasciola
Verme Trematode (Fasciola hepatica), cosmopolita, parassita nei condotti biliari del fegato di bovini, ovini, equini, raramente di altri animali (maiale), accidentalmente dell’uomo. Lungo fino a 40 mm, ha corpo biancastro, sottile, slargato a forma di foglia d’olivo; ha due ventose assai vicine, una orale piccola e una ventrale piuttosto grande; caratteristico è l’intestino biforcato in due lunghissimi ciechi assai ramificati. Il ciclo biologico della f. si svolge tipicamente attraverso un ospite intermedio che è un piccolo mollusco d’acqua dolce, Limnaea in Europa e Galba truncatula in Asia, nel quale si sviluppa la larva. Stadi larvali intermedi (cercarie) si incistano nei terreni umidi; ingeriti da erbivori o dall’uomo, penetrano nel fegato, dove raggiungono lo stadio adulto. Le infestazioni umane sono rare, e provocano lesioni epatiche e ostruzione delle vie biliari.