FATḤ ‛ALĪ Shāh
Scià di Persia della dinastia dei Qāgiār, nato nel1771, morto nel 1834 dopo 38 anni di regno. Succeduto nel 1797 allo zio Aqā Muḥammad Shāh, tentò con varia fortuna di destreggiarsi secondo gli eventi della situazione europea, prima cercando l'appoggio di Napoleone, poi ravvicinandosi all'Inghilterra, per difendersi soprattutto dalla penetrazione russa che nel 1813 gli tolse la Georgia. Battuto definitivamente, dové col trattato di Turkmān Ciāi abbandonare alla Russia l'Armenia, Erivan e Nakhcevān (1828). Egli lottò anche, con successo, con la Turchia (1821-23), e spiegò in generale una politica estera abile i cui risultati furono peraltro inferiori ai suoi sforzi.