FATTURA (fr. facture; sp. factura; ted. Rechnung; ingl. invoice)
Ragioneria. - È la nota, nella quale il venditore della merce specifica al compratore la quantità e il prezzo della merce venduta. Compilata generalmente su moduli a stampa, essa viene inviata al compratore prima, contemporaneamente o dopo la consegna o la spedizione della mercanzia. Oltre alle indicazioni suddette la fattura può conteuerne altre riferentisi alla qualità, all'imballaggio, al trasporto, al dazio, alle condizioni di pagamento, ecc., e in tali casi essa, nell'eventualità di contestazioni, costituisce documento avente valore probatorio agli effetti di legge (v. prova). Le fatture sono quasi sempre numerate, e, per opportunità amministrativa interna, sono dalle grandi case commerciali distinte, per quanto riguarda la loro forma, in fatture per merce venduta su piazza e in fatture per merce venduta fuori piazza.
Fatture speciali sono: la fattura consolare compilata o vistata nel luogo di spedizione dagli uffici consolari del paese a cui è diretta la merce, quando questa è soggetta all'arrivo a dazî ad valorem, e le fatture di abbuono, le quali vengono redatte in sostituzione della fattura ordinaria per comporre una controversia sorta fra compratore e venditore.