Uomo politico italiano (Catanzaro 1887 - Cosenza 1974). Avvocato; membro del Comitato centrale del partito comunista. Eletto deputato nel 1924 (ma l'elezione fu annullata), confinato (1926-27); dopo la caduta del fascismo fu ministro dell'Agricoltura e Foreste (1944-46) e della Giustizia (1946-47). Deputato alla Costituente e alla Camera dei deputati (1948-72). Ha legato il suo nome a una serie di provvedimenti legislativi miranti a disciplinare i contratti di mezzadria e colonici in senso più favorevole ai contadini.