FEDELE da Sigmaringen, Santo
Nacque nel 1577 in Sigmaringen (Svevia) dalla famiglia Roy, originaria di Anversa (Belgio). Laureatosi in filosofia e diritto nell'università di Friburgo in Brisgovia, fu nominato nel 1611 giudice al tribunale di Ensisheim in Alsazia. Ordinato sacerdote e fattosi cappuccino il 4 ottobre 1612, fino dal 1617 acquistò fama di valente oratore con le sue predicazioni nel cantone d'Uri, nel Vorarlberg e nell'Alsazia. Primo superiore della missione cappuccina eretta nei Grigioni (1621), si distinse nella controversia religiosa con i protestanti ed ottenne conversioni notevoli, come quella del conte Rodolfo de Salis. Morì il 24 aprile 1622, ucciso dai riformati di Seewis (cantone dei Grigioni). Protomartire della congregazione di Propaganda Fide, fu canonizzato da Benedetto XIV il 29 giugno 1746.
Bibl.: G. da Cannobio, Vita di S. F. da S., Milano 1749; C. da Brescia, Istoria delle missioni dei cappuccini nella Rezia, Trento 1702; F. della Scala, Der hl. F. von S., Magonza 1896; J. G. Mayer, Geschichte des Bistums Chur, Stans 1911; L. da Lavertezzo, S. F. da S., Milano 1922; Analecta Ord. Min. Cap., XXXVIII, 1922.