CORTESE, Federico
Pittore, nato a Napoli il 24 novembre 1829, morto ivi il 29 marzo 1913; fu allievo di Gabriele Smargiassi e di Salvatore Fergola e, trasferitosi a Roma, ove visse dal 1855 al 1864, vi divenne col Vertunni pittore della campagna romana, esplicando nei suoi paesaggi caratteri personali di delicatezza cromatica e luministica.
Suo figlio Edoardo, nato a Napoli il 17 gennaio 1857, morto a Buenos Aires nel 1918, iniziato da lui alla pittura di paesaggio, fu alunno dell'Accademia di belle arti di Napoli. Viaggiò moltissimo, esercitando la sua paesistica nelle successive sedi prescelte. Visse varî anni a Tucumán (Repubblica Argentina).
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 (con bibl.); E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, Napoli 1916; A. Colasanti, Catalogo della galleria d'arte moderna in Roma, Milano-Roma 1923.