Archeologo ed epigrafista italiano (Rovereto 1857 - Roma 1930). Nel 1883 fu nelle Cicladi e dal 1884 a Creta dove attese a un'esplorazione archeologica che culminò nella scoperta della grande iscrizione delle leggi di Gortina; fondò (1889) e diresse la Missione archeologica italiana che compì importanti scavi e rivelò i centri minoici di Festo e di Hagìa Triàda. Illustrò i risultati dei suoi scavi in numerose pubblicazioni. Diresse anche (1910) un'esplorazione dell'altopiano cirenaico. Dal 1889 prof. di epigrafia greca all'univ. di Roma. Socio nazionale dei Lincei (1912).